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Castelbuono Jazz Festival, note musicali ai piedi del castello medievale
Le sere d’estate e di musica ai piedi del castello medievale
La storia del Castelbuono Jazz Festival inizia nel 1995, una manifestazione che ruota intorno alla musica jazz ospitando artisti d’eccellenza, siciliani, nazionali ed internazionali. Dall’alba al tramonto la cittadina siciliana, nel cuore delle Madonie, si trasforma in un teatro a cielo aperto per accogliere tutta l’energia dei musicisti.
Le note del festival riecheggiano ai piedi del Castello dei Ventimiglia e per tutto il paese. Ma non è soltanto la piazza del castello il luogo dove prende vita il festival, perché sono tanti i momenti collaterali organizzati. Tanti incontri, iniziative culturali nei vicoli o nei locali di Castelbuono che abbracciano temi diversi oltre alla musica jazz.
Numerosi gli ospiti presenti nelle varie edizioni pronti ad animare il palco del Castelbuono Jazz Festival: da Ignazio Garsia a Claudio Lo Cascio a Carlo Loffredo, Franco Cerri, Randy Brecker, Rossana Casale, Irio e Roberto De Paula, Enrico Intra, Roberto Gatto, Joan Cartwright, Tom Harrel, Roberto Ciotti, Alexander’s Ragtime Orchestra, Dado Moroni, Phil Marcowitz, Norma Winsone, Toninho Horta, Joe Locke.
Nel corso degli anni il festival è sempre stato garanzia di qualità grazie alla partecipazione di grandi nomi del jazz e del mondo della musica in generale: indimenticabile il concerto della PFM che in quella serata ha portato a Castelbuono un numero incredibile di partecipanti. Già dalle prime ore del pomeriggio il paese era stracolmo di persone in attesa del famoso gruppo rock.
E lì, sotto il maniero medievale dei Ventimiglia, che ogni anno si raccolgono appassionati di musica, musicisti, artisti di grande spessore come Lucio Dalla che essendo tra il pubblico per assistere al concerto di Enrico Fava, è salito sul palco per duettare con uno dei più grandi jazzisti italiani. Uno di quei momenti che Castelbuono, i turisti, curiosi, amanti della buona musica, non dimenticheranno grazie all’eccezionale bravura di Fava e al bellissimo colpo di scena con la presenza di Dalla.
Naturalmente grande attenzione agli artisti siciliani come Giuseppe Milici, palermitano, senza dubbio uno degli armonicisti più importanti al mondo, o come il compositore e pianista palermitano Salvatore Bonafede oggi famoso e apprezzato in tutto il mondo da New York a Berlino.
Sempre attenta e meticolosa l’organizzazione del Castelbuono Jazz Festival che mira ad una costante valorizzazione del proprio territorio, restituendo ai propri “ospiti” un’esperienza positiva a tutto tondo: tra la bellezza antica e medievale del paese del Parco delle Madonie, con la possibilità in quei giorni di visitare i suoi vicoli e suoi scorci più caratteristici; tra musica ma anche cultura grazie ad eventi collaterali come “Castelbuono d’Autore” che ospita ogni anno personaggi come Katia Ricciarelli, David Riondino, Giorgio Li Bassi e riflessioni interessanti; tutto questo senza dimenticare la straordinaria anima gastronomica di Castelbuono che come tutti i paesi siciliani offre una cucina saporita e particolare, come quella dei fratelli pasticceri Fiasconaro.
E se, con le parole di Bill Evans, «Il jazz non lo puoi spiegare a qualcuno senza perderne l’esperienza perché è sentimento, non parole», Castelbuono Jazz Festival è un invito per chi vuole farsi trascinare dal fascino della musica in una cornice magica come quella di un borgo siciliano.