MAGAZINE
Donna Pidda: tradizione, estro e sicilianità nei gioielli
Tradizione, estro e sicilianità. Questi i tre attributi che caratterizzano Donna Pidda, marchio tutto al femminile che fa rivivere le icone e i colori dell’isola in una linea di gioielli tutta da scoprire.
Nati dalla fantasia e dalla creatività della giovane palermitana Bruna Cirincione, grapich designer per mestiere e artigiana per passione, i soggetti della collezione Donna Pidda sono realizzati rigorosamente a mano, e ogni pezzo è originale e prezioso nella sua unicità, curato nei minimi dettagli dalla fase di ideazione del modello fino alla scelta delle pietre e degli altri materiali e ornamenti decorativi.
Il nome del brand, Donna Pidda, si ispira alla donna di denari delle carte da gioco siciliane, che nell’immaginario della jewellery designer è simbolo di eleganza, femminilità, ironia e seduzione, sapientemente mixate al legame con le tradizioni della propria terra d’origine. Da qui, dunque, le ceramiche, le ruote di carretto, le teste di moro, le cassatelle, gli agrumi come i limoni e le arance, e le pale di ficodindia che contraddistinguono i gioielli della collezione, dando vita a uno stile inconfondibilmente siculo.
Nata in un contesto giocoso e in modo del tutto casuale – come la stessa Bruna Cirincione racconta – Donna Pidda ha mosso i primi passi grazie al passaparola delle tre amiche a cui la designer aveva regalato i primi modelli da lei realizzati, fino a raggiungere la notorietà che l’ha portata a comparire nello spot del rossetto Missi Sicily di Dolce & Gabbana girato a Cefalù e dintorni, che esalta la sensualità e l’estrema femminilità della donna siciliana nella cornice delle ammalianti bellezze paesaggistiche dell’isola. La designer in persona, infatti, appare come comparsa nello spot, sfoggiando un paio dei suoi preziosi orecchini, che incarnano proprio le peculiarità della tipica bellezza femminile siciliana. Questi orecchini, appunto – raffiguranti le ruote del tipico carretto siciliano nelle caratteristiche e vivaci tinte del bianco, del giallo, del rosso e del blu – sono stati particolarmente apprezzati dalla modella protagonista dello spot, la ventenne bresciana Vittoria Ceretti, che li ha fotografati menzionando Donna Pidda sul suo profilo Instagram, in una “storia” che ha ottenuto milioni di visualizzazioni.
Oltre all’esaltazione delle caratteristiche della donna mediterranea, tramite appunto l’eccezionale occasione di visibilità offerta dallo spot di Dolce & Gabbana, la collezione di gioielli Donna Pidda ha trovato il modo di valorizzare anche la tipicità delle produzioni culturali e artistiche della Sicilia. Attraverso l’evento “Indossa l’arte” promosso in collaborazione con il Museo Mandralisca di Cefalù, infatti, Bruna Cirincione ha realizzato un’edizione limitata di gioielli composta esclusivamente da cinque paia di orecchini ispirati alle maioliche esposte nel piano nobiliare del Palazzo Mandralisca, un tempo dimora di Enrico Pirajno barone di Mandralisca, colto ed eclettico collezionista d’arte nato e vissuto a Cefalù nella prima metà del XIX secolo.
La designer si è ispirata in particolar modo alle ceramiche policrome in mostra nei saloni e nella biblioteca della casa-museo. Ognuna delle cinque paia di orecchini è quindi un pezzo unico ed esclusivo, e le maioliche rievocate richiamano in modo estremamente originale e raffinato i colori e le forme dell’arte decorativa siciliana del Settecento.