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Torri del Duomo di Cefalù: per la prima volta aperte al pubblico
Dopo nove secoli di attesa, finalmente il grande momento sta per arrivare. Il 24 aprile ore 19.00 aprono per la prima volta le torri del Duomo di Cefalù.
L’annuncio arriva direttamente da Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù, il quale ha dichiarato con estrema soddisfazione l’apertura al pubblico delle Torri del Duomo di Cefalù. Sarà possibile percorrere i gradini per poi godere di una vista maestosa, affacciandosi dalle bifore della Torre.
La proposta appartiene al progetto Itinerarium Pulchritudinis, e include nell’iniziativa anche la visita al chiostro, alla cappella del Palazzo vescovile e al tesoro del Duomo. Tale iniziativa si colloca in un progetto più vasto che mira ad una riqualificazione dell’area per uno dei luoghi turistici più prestigiosi della Sicilia.
Il Duomo è entrato a far parte dal 1941 tra i monumenti nazionali classificati dallo Stato italiano per via delle sue peculiarità storiche. Dal 3 luglio 2015 è diventato Patrimonio dell’Umanità Unesco nell’ambito dell’itinerario “Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale”, ricevendo un notevolissimo riconoscimento a livello mondiale.
“Anche l’apertura delle torri – ha spiegato Valerio Di Vico, responsabile del Servizio informatico della Diocesi – si inserisce in questo percorso di valorizzazione avviato dalla nostra diocesi, per dare un segnale di speranza e di rinascita all’intero territorio madonita”.
Fatta edificare nel 1131 da re Ruggero II per trasmettere cristianità ad una zona altamente islamizzata, il Duomo di Cefalù è una delle più splendide cattedrali normanne della Sicilia, con le due alte torri ai lati della facciata e il portico a tre archi sorretti da quattro colonne. La costruzione del monumento fu portata a termine decenni dopo, ma solo nel 1267 la Cattedrale fu definitivamente consacrata dal cardinale Rodolfo.
La lunga scalinata ai piedi del Duomo, arricchisce le due Torri quadrangolari di un’aria ancora più possente. Tale struttura,insieme ad altre componenti, conferisce al Duomo di Cefalù le sembianze di una fortezza.
La Cattedrale di Cefalù manifesta con chiarezza la laboriosità di una tradizione architettonica altamente influenzata da tecniche costruttive ed elementi decorativi fra loro molto differenti, ma che hanno avuto la capacità di coesistere combinandosi in modo estroso e armonico.
All’interno del tempio sacro, ad attirare l’attenzione sono i prestigiosi mosaici di natura bizantina che ricoprono le pareti del plesbiterio, l’abside e la volta, nel quale vengono rappresentati profeti e santi.
Non resta che attendere quindi il 24 aprile 2019, giorno in cui si potrà beneficiare della visita di questa magnificenza, che rappresenta un fiore all’occhiello della Sicilia.