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Opera dei Pupi: le avventurose imprese dei paladini di Francia contro i mori di Spagna a Cefalù
Ogni vicenda narrata è un sogno a occhi aperti che catapulta gli spettatori ai tempi di gesta eroiche e fughe d’amore: al Museo Mandralisca di Cefalù va in scena l’Opera dei Pupi di Angelo Sicilia, con Le avventurose imprese dei paladini di Francia contro i mori di Spagna.
È un intrecciarsi stretto di vicende cavalleresche: una rassegna di spettacoli pomeridiana che, fino a settembre, al Museo Mandralisca, ogni sabato (e a partire da giugno anche ogni domenica) dalle ore 18, riaccenderà i riflettori su un grande classico del teatro tradizionale dei pupi siciliani: il ciclo Carolingio.
Realizzate in collaborazione con il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo e l’associazione Marionettistica popolare siciliana guidata da Angelo Sicilia, le rappresentazioni in programma portano a Cefalù alcune delle più avvincenti vicende epico-cavalleresche che ruotano intorno alla figura di Carlo Magno.
Protagonisti assoluti sono i pupi siciliani dell’Officina Artistica Roncisvalle, che si muovono sulla regia di Angelo Sicilia. Grazie a loro prendono vita i famosi episodi che vedono protagonisti Gano, Rinaldo, Orlando, Angelica e Astolfo. Al primo sono dedicati diversi appuntamenti dei mesi di maggio e giugno.
Gano è uno dei personaggi più controversi del ciclo carolingio: paladino nei fatti, non lo è mai nel comportamento. Traditore e infigardo, è allo stesso tempo astuto e intelligente al punto da ingannare Carlo Magno, che continua a vedere in lui un uomo prode e un suddito fedele.
Le vicende legate a Gano accendono le emozioni del pubblico, che lo osserva mentre cerca di sabotare i cugini Rinaldo e Orlando, eroi e protagonisti delle altre avventure e imprese che verranno raccontate nel corso della rassegna: dall’uccisione di Altomonte ai duelli, fino alle pene d’amore che entrambi soffrono per Angelica e che li portano a diventare rivali.
Anche a quest’ultima sarà dedicato spazio nel corso della rassegna, con il racconto del suo arrivo a Parigi e di tutte le implicazioni che porteranno alla pazzia di Orlando. I pupi si muoveranno su curatissimi fondali scenografici, contando su ricostruzioni storiche dettagliate e sull’accompagnamento di un repertorio musicale tradizionale d’eccellenza.
Ma non è tutto qui: oltre alle vicende di dame, cavalier, arme e amori, la rassegna porterà in scena altri due protagonisti eccellenti dell’Opera dei Pupi: Nofriu e Virticchiu. Due compari, due personaggi popolani e popolari che da decenni conquistano i cuori di chi li ascolta a suon di risate.
Le farse di Nofriu e Virticchio sono cariche di equivoci, di doppi sensi e di “vastasate”: un tempo chiudevano le rappresentazioni che vedevano protagonisti gli eroici paladini ma con il passare del tempo hanno trovato una dimensione propria, anche grazie alle grandi richieste del pubblico.
Nei loro siparietti il mondo è invertito, il povero comanda sul ricco: l’ironia tagliente e la lingua biforcuta dei compari sono l’anima degli spettacoli, che si rivelano tanto esilaranti quanto densi di un significato che lascia il segno.
Nella sua interezza, la rassegna mira a ricordare l’importanza dell’Opera dei Pupi, riconosciuta come patrimonio culturale immateriale Unesco e alla riscoperta e rivalutazione delle radici e della storia del popolo siciliano.
Il ticket d’ingresso ai singoli appuntamenti ha un costo di 8 euro (intero) e 6 euro (ridotto). Per tutte le informazioni e per prenotare è possibile telefonare al numero 0921421547 o mandare una mail all’indirizzo fondazione.mandralisca@gmail.com.