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MUDIS – Il Museo della Ceramica a Palazzo Trabia
Il Mudis, Museo della Ceramica ubicato presso Palazzo Trabia l’antica dimora nobiliare del fondatore del paese Giuseppe Lanza Barresi Duca di Camastra, è stato inaugurato il 24 dicembre 1994, dopo anni di pazienti lavori di restauro e di ferma volontà perché divenisse tempio di storia, arte, cultura e tradizioni.
Il Museo rappresenta la memoria del passato nella riscoperta di antiche tracce e, nello stesso tempo, il sapere del presente. Secoli di tradizioni testimoniano quante numerose siano le impronte lasciate di cui si deve far tesoro, ma che devono anche insegnare che la ceramica non può vivere solo di storia del passato.
Tradizione e innovazione è oggi il messaggio che intende diffondere con rinnovata energia l’Associazione Amici della Ceramica che da un paio d’anni gestisce il Museo, una mission in cui, assieme al rapporto genetico con la propria memoria, il nuovo Museo venga vissuto come un luogo che rappresenti il divenire, nella consapevolezza che il nuovo può essere annunciato solo da chi è stato.
Tutto ciò vuole essere il nuovo Museo stefanese che rifiuta la definizione di deposito-esposizione, magari di bei pezzi, un luogo dove il visitatore non rimanga parte passiva, ma diventi soggetto attivo, presente e partecipe della evoluzione culturale che l’oggi richiede e rivendica.
Un luogo per conoscere e arricchire la cultura stefanese nel proficuo confronto con le altre culture, un luogo di ricerca, studio, costruzione, promozione economica e culturale della ceramica.
Il Museo è così suddiviso:
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al piano terra: la reception con le grandi giare-badesse e alcune opere contemporanee, una particolare stanza con 25 grandi giare interrate, un ambiente dedicato alle ceramiche tradizionali stefanesi; una galleria per mostre temporanee; una sala con le tradizionali mattonelle stefanesi, un antiquarium con reperti archeologici ritrovati nel territorio;
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al piano nobile: alcune sale dedicate agli artisti ceramisti contemporanei; due sale dedicate alle città di antica tradizione ceramica, un salone convegni.
L’Associazione gestisce anche la Residenza d’Artista ITACA, un luogo dove artisti, ceramisti, cerativi, designer, studenti di scuole d’arte vengono ospitati per creare opere che andranno ad arricchire la collezione del Museo della Ceramica.