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Ristorante Berton, lusso e tradizione
Lo Chef stellato firma la cucina del Club Méditerranée di Cefalù
“La cucina è di per sé scienza, sta al cuoco farla diventare arte.” (Gualtiero Marchesi)
La Sicilia tra le grazie della cucina stellata, protagonista dell’apertura estiva di ristoranti “pop up”: Andrea Berton sposta i “fornelli” a Cefalù, all’interno di una delle strutture più conosciute e ambite in tutto il mondo, il Club Méditerranée. Dopo nove anni dalla sua data di chiusura, il Club riapre i battenti in formato resort di lusso, offrendo così la possibilità di vivere un’esperienza a cinque tridenti in uno dei luoghi più magici della Trinacria. Tra le novità più “ghiotte”, per rimanere in tema, il ristorante “Palazzo Gourmet Lounge”, luogo in cui vengono creati i piatti dello chef due volte stellato.
Per poter accedere al ristorante è necessario essere ospiti della neo struttura “de luxe”, soddisfando così non soltanto il palato, ma anche la vista. Pietra e legno sono i principali materiali scelti dallo studio di architettura King Rosselli: la creazione finale è una struttura a corpi bassi, perfettamente integrata con l’ambiente naturale circostante, che incorpora in se anche la Cappella e il Palazzo, entrambi edifici di epoca Barocca tutelati dalle Belle Arti. Ed è proprio all’interno del Palazzo che viene ospitato il ristorante gastronomico, per cui Berton ha composto un Menu utilizzando tutti gli ingredienti tipici della Sicilia: gamberi rossi di Mazzara del Vallo, pistacchi di Bronte, mandorle di Avola e frutta e verdura stagionali coltivate nei dintorni. Le pietanze rappresentano un vero e proprio omaggio alla tradizione di terra sicula e comprendono piatti come la caponata con uvette e pinoli, l’alalunga del Tirreno e il maialino nero dei monti Nebrodi. Non mancano i grandi classici, come il cous cous e la cassata siciliana, entrambi rielaborati dallo chef.
Formatosi sotto la guida di due grandi maestri della cucina, Gualtiero Marchesi e Alain Ducasse, Andrea Berton ama definire i suoi piatti “moderni”, puntando alla valorizzazione degli ingredienti di base e la rivelazione di altri ingredienti ancora poco conosciuti nello scenario della cucina italiana. Questi stessi piatti, a pochi anni dall’apertura del suo ristorante, valgono una Stella Michelin. Una cucina elegante, ma allo stesso tempo contemporanea, declinata alla sintonia con l’ambiente circostante e con la tradizione dell’isola, all’insegna della “Dolce Vita Siciliana” proposta dalla struttura. “Il rapporto che mi lega a Club Med nasce dalla forte affinità che abbiamo nel concepire le nostre creazioni. L’attenzione per i dettagli, l’eleganza e il desiderio di offrire un’esperienza indimenticabile, sono valori importanti e in linea con la mia cucina”, sottolinea lo chef.
Due i menu che sono stati proposti dalla “Carta All Inclusive” durante i mesi di apertura del Resort, fino a dicembre 2018: il “Menu Estate” e il “Menu inverno” composti da 2 entrée, 2 piatti principali e 2 dessert. Per gli ospiti più edonisti e curiosi, invece, è previsto anche l’esclusivo “Menu Prestige”, con la selezione di alcuni piatti più elaborati da degustare in riva al mare nel ristorante “gourmet” Ristorante La Riva Beach.